Il colpo di frusta consiste in un violento movimento di estensione-flessione o di flesso-estensione del collo e della testa.
Cause:
Incidenti automobilistici (scontro frontale, tamponamento) al primo posto poi attività sportive, cadute, boxe, montagne russe…
Nel colpo di frusta possono essere coinvolti:
Muscoli e legamenti de collo, che vengono stirati ed eventualmente lacerati.
Dischi intervertebrali con eventuali protrusioni e ernie.
Vertebre (Fratture, scivolamenti).
Midollo spinale. (Commozione, contusione, lacerazione, ematomi).
Radici nervose (Contusione, Strappamento)
Sintomi
Possono comparire subito o a distanza.
I sintomi dipendono dalla gravità del colpo di frusta
Sintomi più comuni: dolore al collo, dolore alle braccia, cefalee, vomito, annebbiamenti visivi.
Sintomi più rari:
Parestesie, paresi paralisi.
Considerata l’imprevedibilità di evoluzione del colpo di frusta, è sempre prudente ricorrere al pronto soccorso e poi, eventualmente, a un esperto neurochirurgo
In queste sedi si deciderà se fare terapie e se eseguire esami particolari: Rx, RM, TAC, EMG, altri. La maggior parte dei colpi di frusta passa in pochi giorni, di solito con collare e antinfiammatori.
Frequenti i problemi assicurativi, soprattutto in presenza di pre-esistenti patologie (protrusioni, ernie del disco, artrosi, ecc.) che possono venire aggravate o rivelate da un colpo di frusta.
La questione sull’interferenza del colpo di frusta su queste patologie e sui sintomi è veramente delicata e dovrebbe richiedere l’intervento di neurochirurghi di elevata qualità specifica.